Sono convinta profondamente che il singolo individuo debba essere libero di decidere per la sua vita in malattia.
Alcune patologie portano alla perdita della dignità umana, al mancato contatto con i famigliari per problemi svariati.
Lo Stato non mette l’individuo UOMO/DONNA in condizioni di avere aiuti adeguati per cui sorge in alcuni di noi la necessità morale o etica, di non voler “pesare” sugli affetti sia fisicamente che economicamente.
Il caso Piergiorgio Welby ed Englaro hanno rimesso in discussione il concetto etico di vita e morte libera che da anni viene spesso affrontato.
Ho trovato interessante questo articolo che condivido, e che riporto integrale dal sito stesso a cui si collega il Titolo sotto indicato…
I am deeply convinced that the individual should be free to decide for her life in illness.
Certain medical conditions lead to the loss of human dignity, the failure to contact his family for several problems.
The State does not put the individual MAN / WOMAN in terms of having adequate aid for which it stands in some of us the moral or ethical, not wanting to “weigh” on the suffering both physically and economically.
The case of Piergiorgio Welby Englaro and have called into question the ethical concept of life and death for years that freedom is often faced.
I found this interesting article which I share, and reproduced in full by the site that is linked to the title below …
Je suis profondément convaincu que la personne devrait être libre de décider de sa vie dans la maladie.
Certaines conditions médicales conduire à la perte de la dignité humaine, l’absence de contact avec sa famille pour plusieurs problèmes.
L’État ne met pas l’homme individuel / FEMME en termes d’avoir une aide appropriée à laquelle elle se trouve dans certains d’entre nous la morale ou éthique, ne voulant pas “peser” sur la souffrance à la fois physiquement et économiquement.
Le cas de Piergiorgio Welby Englaro et ont remis en question le concept éthique de la vie et la mort pendant des années que la liberté est souvent confrontée.
J’ai trouvé cet article intéressant que je partage, et reproduits dans leur intégralité par le site qui est lié au titre ci-dessous …
- il medico ha un grande potere discrezionale nella somministrazione delle cure (dosaggio dei farmaci, valutazione sull’opportunita’ di interventi chirurgici, ecc.). Il testamento biologico puo’ aiutare -anche se (forse) non obbligare- il medico a rispettare la volonta’ del paziente;
- il diritto all’autodeterminazione e’ sancito dalla Costituzione italiana. Prima o poi, il legislatore affermera’ questo diritto anche per coloro che sono momentaneamente incapaci di esprimere la propria volonta’. Quando cio’ accadra’, nella malaugurata ipotesi di sopraggiunta incapacita’ di comunicare, il testamento biologico potra’ dare maggiori garanzie di rispetto della propria volonta’. A questo proposito, e’ stato presentato un testo di legge dell’Aduc e dall’Associazione Luca Coscioni oggi all’esame in entrambi i rami del Parlamento: clicca qui
- piu’ persone compilano il testamento biologico, piu’ il legislatore sentira’ la necessita’ di riconoscere il diritto all’autodeterminazione anche per coloro che sono momentaneamente incapaci di esprimere il proprio consenso (o dissenso) informato.
Tre le modalita’ possibili (l’una non esclude l’altra):
- La compilazione di un testamento biologico (vedi facsimile qui sotto), da firmare in originale ed in molteplici copie, affinche’ piu’ persone (tra cui parenti, amici, testimoni, ecc.) possano presentarlo ai medici curanti qualora sopraggiungesse l’incapacita’ di comunicare. Si potra’ inviare una copia firmata anche ad una associazione che raccoglie testamenti biologici (fra queste, Exit Italia, Libera Uscita e Fondazione Veronesi).
- Attraverso il giudice tutelare per la nomina di un amministratore di sostegno: clicca qui
- Diversi Comuni hanno creato un registro dei testamenti biologici per i propri cittadini. Informarsi presso l’assessorato preposto alla sanità del proprio Comune.
(ovvero DIRETTIVE o DICHIARAZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO
o QUALSIVOGLIA ALTRO APPELLATIVO PER IL MEDESIMO CONTENUTO)
IO SOTTOSCRITTO/A, ___________________________, nato/a a _____________________, il ____/____/_______, e residente a ________________________ (_____) in via______________________________________________, nel pieno delle mie facoltà mentali, e allo scopo di salvaguardare la dignità della mia persona,
affermo solennemente
con questo documento, che deve essere considerato come una vera e propria dichiarazione di volontà, il mio diritto, in caso di malattia, di scegliere tra le diverse possibilità di cura disponibili e al caso anche di rifiutarle tutte, nel rispetto dei miei principi e delle scelte di seguito indicate.
Intendo inoltre che le dichiarazioni contenute in questo documento abbiano valore anche nell’ipotesi in cui in futuro mi accada di perdere la capacità di decidere o di comunicare le mie decisioni ai miei medici curanti sulle scelte da fare riguardo ad una malattia.
A questi fini prevedo la nomina di un fiduciario che si impegna a garantire lo scrupoloso rispetto delle mie volontà e, se necessario, a sostituirsi a me in tutte le decisioni.
Premessa – Il valore della vita e la dignità della Persona
Considero prive di valore e lesive della mia dignità di persona tutte le situazioni in cui non fossi capace di un’esistenza razionale e/o fossi impossibilitato da una malattia irreversibile a condurre una vita di relazioni; e quindi considero non dignitose tutte le situazioni in cui le cure mediche non avessero altro scopo che quello di un mero prolungamento della vita vegetativa. Perciò, dato che in tali circostanze la vita sarebbe per me molto peggiore della morte, voglio che tutti i trattamenti destinati a protrarla siano sospesi o cessati.
Considero egualmente non accettabili, in quanto anch’esse peggiori della morte e in contrasto con il mio concetto di valore della vita e dignità della persona umana, situazioni in cui malattie senza prospettive di guarigione siano inutilmente prolungate attraverso cure e metodi artificiali.
Dispongo che interventi oggi comunemente definiti “provvedimenti di sostegno vitale” e che consistono in misure urgenti quali, ad esempio, la rianimazione cardiopolmonare, la ventilazione assistita, la dialisi, la chirurgia d’urgenza, le trasfusioni di sangue, l’alimentazione artificiale, terapie antibiotiche, non siano messi in atto, qualora il loro risultato fosse, a giudizio di due medici, dei quali uno specialista:
* il prolungamento del mio morire
* il mantenimento di uno stato d’incoscienza permanente
* il mantenimento di uno stato di demenza
* totale paralisi con incapacità a comunicare
In particolare, nel caso io fossi affetto/a da una malattia allo stadio terminale, da una malattia o una lesione cerebrale invalidante e irreversibile, da una malattia implicante l’utilizzo permanente di macchine o altri sistemi artificiali, incluso ogni forma di alimentazione artificiale, e tale da impedirmi una normale vita di relazione, rifiuto qualsiasi forma di rianimazione o continuazione dell’esistenza dipendente da macchine e non voglio più essere sottoposto/a ad alcun trattamento terapeutico.
Chiedo inoltre formalmente che nel caso fossi affetto/a da una delle malattie sopra indicate siano intrapresi tutti i provvedimenti atti ad alleviare le mie sofferenze, compreso in particolare l’uso di farmaci oppiacei, anche se essi rischiassero di anticipare la fine della mia vita.
Disposizioni particolari
Nella prospettiva, inoltre, di un’auspicata depenalizzazione, anche nel nostro paese, dell’eutanasia, nel caso in cui anche la sospensione di ogni trattamento terapeutico non determini la morte, chiedo che mi sia praticato il trattamento eutanasico, nel modo che sarà ritenuto più opportuno per la conclusione serena della mia esistenza.
Altre disposizioni particolari
Detto infine le seguenti disposizioni (inserire le proprie disposizioni, qui alcuni esempi)
* voglio/non voglio l’assistenza religiosa
* il mio corpo puo’/non puo’ essere donato per trapianti
* il mio corpo puo’/non puo’ essere utilizzato per scopi scientifici e didattici
* voglio/non voglio essere cremato
* voglio/non voglio funerale o altra cerimonia funebre
* voglio che le mie ceneri vengano disperse in natura
Nomina del fiduciario
Ai fini della attuazione delle volontà espresse nel presente documento nomino mio rappresentante fiduciario _______________________________, nato/a a ____________________ il ____/____/________, residente a ____________________(____), in via ______________________________, il/la quale accetta la nomina e si impegna a garantire le volontà sopra espresse e a sostituirsi a me per tutte le decisioni che io non potessi prendere qualora perdessi la capacità di decidere per me stesso/a.
Nel caso che il mio rappresentante fiduciario sia nell’impossibilità di esercitare la sua funzione, delego a sostituirlo in tale compito _________________________, nato/a a ___________________ (____) il ____/____/_______, residente a ___________________ (____), in via ______________________________________.
Testimoni
I testimoni del presente atto sono:
I. (Nome)_________________________, nato/a a ___________________ (____) il ____/____/_______, residente a ___________________ (____), in via ______________________________________.
II. (Nome)_________________________, nato/a a ___________________ (____) il ____/____/_______, residente a ___________________ (____), in via ______________________________________.
Resta inteso che queste mie volontà potranno essere da me revocate o modificate in ogni momento con una successiva dichiarazione a loro consegnata da me personalmente. In caso di dichiarazione sopravvenuta, varranno le mie più recenti disposizioni.
Deposito la presente dichiarazione ai fiduciari e testimoni sopra indicati.
Luogo e data ________________________
Firma del sottoscrittore _____________________________
(Nome_________________________)
Firma del fiduciario _____________________________
(Nome_________________________)
Firma del fiduciario sostituto _____________________________
(Nome_________________________)
Firma del testimone I _____________________________
(Nome_________________________)
Firma del testimone II _____________________________
(Nome_________________________)