“Alla scoperta del fantasy” di Luca Miceli e Antonio Raimondi

Poco amante del fantasy, lo dichiaro apertamente, sono rimasta stupita dalla rapidità espressiva e variamente descrittiva dei 4 racconti. Le immagini fantasiose sono ben evidenziate con particolare attenzione alla rappresentazione delle stesse. Racconti brevi, rapidi nello svolgersi delle azioni. Al di fuori del fantasy rivolto
ad altri mondi paralleli, nel racconto ispirato alla credenza popolare del folklore sardo, si viene proiettati in ancestrali usanze legate ad un popolo chiuso, lievemente diffidente verso l’altro, ma grande lavoratore e con saldi principi. Questo messaggio emotivo, collegato al racconto finale, rappresentano per me una metafora della vita. I giovani autori, sia a livello espressivo verbale che artistico, probabilmente anche emotivamente coinvolti ed immersi in un periodo destabilizzante legato alla pandemia, sono riusciti a far uscire le loro emozioni. Lotte e vittorie in contrasto. L’ultimo racconto è ad interpretazione personale… Non aggiungo altro. Consigliato a giovani menti, un ritorno alla scrittura creativa che ultimamente è diventata nei giovanissimi poco facile. Complimenti a Luca ed Antonio.

Una Storia Lunga Un’Eternit

Giulia Di Leo, giornlista collaboratrice a “La Stampa” di Alessandria, mi contatta tempo addietro per conoscere un poco la storia di chi ha vissuto in primis le emozioni con il killer Amianto come lo chiamo io. Dolce, molto attenta nell’ascolto ha raccolto in questo libro i racconti più intimi di chi ha vissuto la malattia, di chi ci ha convissuto con un parente, un amico.

Storia anacronistica, passato e presente intrecciati, senza pietismo, ma con la discreta tenerezza di chi ha compreso queste emozioni interiori, legate alla Resilienza che si continua a vivere in Casale Monferrato. Decisamente scorrevole, ma sapientemente legato al passato, al presente, Giulia descrive la storia di questa fabbrica, le emozioni di chi ha subito i danni di amianto sia fisicamente che psicologicamente. Coinvolge senza destare irritazione in chi questo stato d’animo lo vive ancora, racconta abilmente, il lettore ci si ritrova immerso in questa storia vera di chi non è più presente, di chi invece la sta vivendo in primis con tutte le sconfitte e vittorie burocratiche per vedere riconosciuto il disastro legalmente affinchè chi lo ha perpetrato “paghi”…

Il garante dei Diritti dei Disabili

Nicole Freddi, eclettica, solare e determinata. La conosco fin da ragazzina. Sguardo acuto, curiosa ed avida con la vita. Inizierà un mandato speciale per la integrazione ed inclusione dei disabili. Un enorme lavoro che sono certa riuscirà ad attuate grazie anche alla sua preparazione professionale. Mamma Claudia, papà Roberto e Fabrizio il fratellone sono stati la grande guida che ha aperto a 360 gradi la mente ed il cuore di questa giovane donna che affronta da anni lei stessa la disabilità. Orgogliosa di averla fra i miei affetti.

100 giorni per pulire una città: Federico Riboldi ci prova!

Una città pulita in 100 giorni? Il Sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi con la collaborazione di amici, simpatizzanti, consiglieri comunali si è messo in gioco, dopo essere stato eletto da una città con un grande desiderio di rinascita. Non servono commenti,credo bastino le immagini.